Capolavori – Il ciclo epico

1 Il tedoforo

2 Mappa della felicità

3 Manhattan Wars

4 Google 2017

5 Saga a Nord Est. Cina

6 A Thousand Channels (Millecanali)

7 Trattato del principe giovane

8 Cosmografi

 

Strutturato nella sua unità

 

 

Il Tedoforo, il romanzo olimpico, è del 1987. Come si porta la torcia, emblema dei giochi, alle Olimpiadi di Seul del 1988? Non certo dall’atleta col braccio alzato che corre fra carovane stremate e deserti turbinanti di sabbia, la soluzione è un preludio alle tesi svolte dall’Autore nel ciclo: la costruzione della koinè, la comunione del globo passa attraverso lo sviluppo della comunicazione.

Mappa della felicità in quattro volumi è insieme partenza e traguardo. Celebra il mito di una civiltà in armonia.

Manhattan Wars è un testo ritmato attorno a una tesi espressa in una lettera. L’attentato del principio del secolo alle torri gemelle della potenza egemone ha una analogia con la distruzione delle Erme nell’Atene del quinto secolo a.C. L’invincibilità infranta di una potenza che spaventava come Atene vittoriosa del mondo persiano, rompe in entrambe le epoche la barriera di diffidenza della comunità degli stati e porta all’adozione di quanto utile, strumenti come la lingua, i veicoli eccetera, per far civiltà.

Google 2017 focalizza il problema della violenza diventata individua. L’aggressione a un minuscolo frammento di terra neppur grande da ospitare direbbe Fortebraccio in Amleto i contendenti, porta alla rivelazione del software per contenerla sia pure lungo l’arco di generazioni.

Saga a Nord Est. Cina conduce al protagonista dei precedenti episodi e volumi. La sua famiglia. Un’interezza di imprese guerriere in difesa dei confini da parte del fondatore e di attività di figli agricoltori che plasmano il carattere fiero, generoso, indipendente di interpreti e discendenti.

A Thousand Channels (Millecanali) Se la volontà del Creatore dell’universo era stato di forgiarsi un attore che concorresse all’evoluzione della società di un pianeta attraverso la moltiplicazione delle antenne radiotelevisive questo è descritto nei venticinque libri del decennio omerico (1968-1978)

Trattato del Principe Giovane. Quel che era in attesa, propulsivo per la creazione e l’unità dell’Europa, un continente che intreccerà i continenti, un protagonista che emula l’abilità politica del giovane Ottaviano, ricordato per la pax Augustea di duemila anni fa e lo stratega di un ideale politico che sembra uscito dalle pagine di Machiavelli è dipinto nel ritratto di un fiorentino che qui entra in scena.

Cosmografi nel cinquecentesimo della magellanica prima circumnaviga-zione del globo, pari per le conseguenze alla prima orbita di un cosmonauta è un’opera teatrale che esalta e conclude nella sua preveggenza il ciclo.